E se la mia anima nuda
si tingesse di papaveri rossi
dei filari immensi delle viti
e se il sangue della terra
fermentasse nelle mie mani
e vi specchiassi i miei occhi,
i giorni diverrebbero più gai
carichi di una leggerezza
sentita nelle corse dell’infanzia
fra le zolle di terra umida
braccati e inseguiti dal sole
fino all’età della giovinezza.

Alessandro Scalpellini
Pisa
3.o classificato