E’ una donna la terra al mio paese
con il ventre rigonfio e seni d’oro.
Nel taglio di papaveri il suo sangue.
Di fieni un’onda
/ il tempo di un respiro /
ed è la falce vento sopra il grano.
Si spanderanno allora le canzoni
perdute per la voce di Maria
e complice l’assenso dentro gli occhi
di contadine larghe intorno i fianchi.
Le contadine con le rughe in fronte
sotto le vesti
bianche hanno le carni.
Labbra di argilla
i vecchi sulle soglie
con fiumi di rimpianto nello sguardo
e di memorie il peso senza volto.
Senza pareti il cielo di campagna
sopra l’eterna corsa degli uccelli
sopra la sete antica delle zolle
sulla canzone bella di Maria
il cui universo adesso è questo vento
che tutta l’attraversa e la sospinge
donna
ragazza
piede di fanciulla.
Senza pareti il cielo di campagna..
Loriana Capecchi
Quarrata (PT)
Sezione 2 a tema libero:
3° Classificato