OMBRA

E’ la meridiana
che sul muro
gira i suoi giorni,
è la fragranza del bosco
che sparecchia il vento
nel groviglio dei rovi
con le gramigne
che strisciano
ottuse.

Voglia di quella rosa
che là intrecciata
al cancello si apre.

Sullo scalino i gingilli
abbandonati,
annuso l’odore della casa
e la sua ombra
gli sparsi richiami
il profumo della cantina
la legna accatastata
e la folata
che davanti spazza.

Sezione 2 a tema libero:
1° Classificato

Fiorella Macchioni
Scandicci (Fi)